domenica 30 settembre 2012

TUTTI AL MARE...


Sono una donna di mare.
Nata e cresciuta, praticamente, sul bagnasciuga... questo fa di me una delle massime esperte di comportamenti al limite della decenza del popolo dei vacanzieri.
Ho visto evolversi il cosiddetto "tipo da spiaggia" siciliano e non, con numero indefinito di prole o senza, con costume a slip (aborro) o da surfista con la panza...
Ma accanto ai cambiamenti, ci sono, poi, delle cose talmente radicate in certa natura umana che neanche con la minaccia di una condanna di morte potranno mai estinguersi.

1- le creaturine maleducate: io frequento, spesso, la spiaggia libera e cerco sempre quella con meno confusione e sapete perchè? Perché i genitori che portano al mare i loro bambinetti, li abbandonano al loro destino, non preoccupandosi della rottura di balle che questi piccoli selvaggi procurano a chi, come me, non ha figli da tenere sotto controllo. Bene, se volessi educare e controllare qualcuno, se proprio stessi morendo dalla voglia di farlo, farei un figlio mio... Ma visto che non sento questa esigenza, almeno per il momento, cari mamma e papà volete, per cortesia, dire ai vostri meravigliosi pargoli che non si tira la sabbia addosso alla gente che prende beatamente il sole ( o che almeno vorrebbe); che non si va sotto gli ombrelloni altrui a giocare anche se l'ombrellone del vicino è sempre il migliore?!?; che non si tirano secchiate d'acqua a chi decide di fare un tuffo com i tempi di un bradipo... Sono in vacanza e posso anche decidere di guardare un punto fisso del mare per tre quarti d'ora prima di immergermi.

2- l'urlatore esibizionista: il vicino d'ombrellone che anziché parlare, urla è il MALE! Non me ne frega niente dei fatti tuoi, di dove vai la sera, di cosa hai mangiato a pranzo, di quante volte tu e tua moglie copulate sul tavolo della cucina o sulla scrivania dello studio, non sono nemmeno interessata a conoscere le tue doti di pubbliche relazioni mentre tenti di organizzare una cena con amici e parenti fino alla decima generazione alla quale, alla fine, sarete in tre... E non iniziare ad ammorbarmi con discorsi di pseudopolitica e con frasi di una filosofia spicciola che metà basterebbe!

3- le contorsioniste: oh ecco, loro sono le mie preferite. Donne, tra i 18 e i 60, che assumono posizioni degne di circensi, gambe spalancate nemmeno si stessero sottoponendo a una visita ginecologica... Ma perché ?!? Mica possono abbronzarsi l'interno coscia, o sì?
Che poi, quelle che hanno tutta la mia stima, sono quelle che ti si mettono davanti in "sto per partorire position" con in mano una pinzetta per togliere il pelo refrattario alla ceretta, loro sono quelle com l'atteggiamento da "IO HO IL POTERE"... No, amica, no al massimo tu hai bisogno di un'estetista più brava e di un corso base ( perché ti manca proprio l' A- B- C) e super accelerato di bon ton.

Adesso basta, fatemi tacere perché oggi mi sento cattiva...

Kiss.
R.

Non ho bisogno di respirare.

E' da tanto che non scrivo un nuovo post, in questo periodo sto riciclando quelli vecchi visto che ho chiuso l'altro blog.
In realtà le idee sono tante, ma non riesco a realizzarle, non riesco a fermarmi a pensare, davvero, e concretizzare tutto quello che dovrei e vorrei.
E' stata un'estate strana, una di quelle che ha lasciato un segno profondo, in cui tante cose sono cambiate e la voglia di reinventarmi ha fatto da padrona.
Non so cosa sia successo, non saprei dire cosa ho sentito, ma qualcosa dentro me si è rotto.
Qualcosa dentro me, ha cominciato a rompersi l'8 Novembre 2011 e da lì tutto quello che, prima, mi sembrava ovvio, necessario, fondamentale, scontato, normale... ha cominciato a sembrarmi solo SUPERFLUO.
Ed è già passato quasi un anno ed io non guarisco, perchè certe ferite non si rimarginano mai, certi vuoti non si colmano più, certe assenze non le superi e anche quando ti sembra di averle accettate, poi accade qualcosa e ti rendi conto che non è vero, che non ce la fai, che ti sembra tutto così sbagliato...

Adesso sto facendo la corsa contro il tempo, da un anno ho deciso di non fermarmi, ho deciso di non respirare fino a quando non raggiungerò il mio obiettivo, anzi il nostro... perché era anche un pò il suo, perché ha sempre fatto il tifo per me e chissà se lo fa ancora o se c'è un pizzico di delusione.

venerdì 28 settembre 2012

QUANDO NON SI DORME...


E' notte. E' tardi ma, non ho sonno.
Penso, i Queen mi fanno compagnia e la mente è libera. E' sabato, anzi no, ormai è domenica, ma che importa?
Ho sempre sostenuto che dormire troppo non sia necessario, che tutte quelle ore passate a riposare siano prive di senso, quasi una perdita di tempo... Non è che abbia molto da fare o da produrre, ma magari l'abitudine all'insonnia sarà utile un giorno!
Periodo strano.Accadono tante cose nella mia vita ma è come se, tutti questi avvenimenti non fossero davvero legati a me, mi sento spettatrice non protagonista. Sono distaccata e curiosa al tempo stesso, è come guardare dal buco della serratura.
Spio la mia vita. E' possibile?!?
Forse dovrei limitarmi a viverla, ma adesso non mi va, preferisco guardarla con aria circospetta, preferisco studiarla come si fa con gli sconosciuti. 
Prendo le distanze da me stessa, sono in pausa ed è proprio necessario... solo così riesco a razionalizzare, a non prendermi troppo sul serio, a non appesantirmi per ogni cosa che mi delude o che non mi rende felice per come meriterei.
Oggi, però, a differenza di ieri sono serena e non ho più quella specie di magone che mi portavo dietro da più di due settimane. E' una bella sensazione di calma, non è emozionante, non è stravolgente ma è... tranquillità, forse un pò noiosa, ma la noia a volte fa bene, è rincuorante!
E' passata anche la tristezza e come sempre, quando mi succede qualcosa che non mi piace, mi rialzo "facendo spallucce", perché tutto sommato, ciò che non va bene mi rende indifferente, mi "scivola" addosso. 
E mi chiedo se sia normale essere tanto lunatiche e volubili da dare importanza alle cose con il contagocce... ciò che è quasi fondamentale come fa a diventare assolutamente irrilevante in pochi istanti?
Eh no, non è superficialità la mia, è solo che ci sono momenti in cui, improvvisamente, repentinamente e inspiegabilmente, tutto mi appare chiaro e ristabilire le mie priorità sembra, stranamente, facile.
E' stata una bella giornata, è arrivata una svolta, ho studiato tanto, mi sento tranquilla... e senza nessuna retorica, questo vale più di qualsiasi scossa!!! Tanto prima o poi il terremoto arriva a scombinarti i piani!!!
Sogni d'oro followers.
R.

giovedì 27 settembre 2012

SE UNA DONNA NON TI VUOLE... TI IGNORA!


Bentrovati followini!
Qualche sera fa, io e la mia amica V., siamo andate a fare un aperitivo in un locale a Ponte Milvio.
Sedute al tavolo accanto al nostro, c'erano due ragazze, più grandi di noi, che chiacchieravano, non proprio, amabilmente di uomini... Che ve lo dico a fa?!? Sembrava di sentire me, ho avuto una crisi di identità!
Questo  conferma il fatto che, gli uomini sono tutti uguali (e non vi dirò cosa intendo dire!)???
Ad un certo punto, queste ragazze sono state raggiunte da un loro amico... ed ecco che mi si è aperto un mondo. 
Io e V. cercavamo di farci i fatti nostri, ma loro erano molto vicini e avevano un tono di voce piuttosto alta, quindi era impossibile non sentire i punti salienti dei loro discorsi.
Il tizio in questione, si lamentava del fatto che una tipa gli mandasse messaggi poco chiari e lo invitasse solo ad eventi in comitiva. L'amica gli confidava che era una tattica, che: "una donna vera, non ti inviterà mai ad uscire, dovresti essere tu a fare il primo passo!"
E lui?!? Be', lui si "spara" questa frase che mi ha fatto rabbrividire: "Sì, hai ragione... infatti, mi piace anche per questo motivo, perchè sai, a me LA DONNA CHE FA LA FEMMINA MI PIACE PROPRIO!"O.O
La "donna che fa la femmina", ma che vuol dire?!? Sarà che questo aveva un'aria supponente, sarà che mi è stato antipatico dal primo momento che l'ho visto, così senza motivo, a pelle, sarà che l'uso di  tutti sti luoghi comuni mi rende la gente a tratti insopportabile... Però, caro, qui la cosa è chiara, altro che tattica, non è più diretta perché non le piaci abbastanza, perché sei interessante come un bradipino che ha appena finito di fare la pappa! Ecco!
Se una donna non ti vuole (mio padre direbbe: trovatene un'altra!), ti ignora... E' vero, a volte, ti ignorerà comunque, sulla base del fatto che ti considera un essere inferiore, ma è un'indifferenza diversa.
Tu, uomo, non farti ingannare, impara a capire che: se l'indifferenza ti viene rifilata ancora prima di far partire un rapporto, vuol dire che NON HAI SPERANZE!
Invece se diventi trasparente a storia iniziata ci sono due possibilità: 1. La tua donna ha scoperto tutta la noia del mondo in un solo essere: TU... e sta pensando a come/quando/con chi/dove sostituirti;
2. Ti sta mandando segnali di fumo e non, sta cercando di trasmetterti con la forza del pensiero, che vorrebbe tanto che il vostro rapporto crescesse e che tu la smettessi di fare la balena, tristemente, arenata.
A presto!
Baci, baci!
R.

mercoledì 26 settembre 2012

UOMINI DA EVITARE #1


Basta, ho deciso di rendervi nota la mia personalissima classifica degli uomini da evitare.
L'ho stilata dopo anni e anni di: flirt durati giusto il tempo di un battito di ciglia, di frequentazioni andate male, di fidanzamenti naufragati e di pianti così forti e continui da farmi addormentare dalla stanchezza, per poi risvegliarmi con il mal di testa e gli occhi cerchiati!
La lista subisce continue variazioni in aggiunta, perché il mondo è vario e quindi anche la gente da evitare è varia.
UOMINI DA EVITARE” diventerà la prima rubrica del blog, si accettano suggerimenti e racconti. Per Par Condicio, magari, un giorno, forse, ma anche no, potrebbe nascere “DONNE DA EVITARE”.
 
Ho pensato milioni di volte che, doveva esserci un modo per evitare di star male. Sono arrivata alla conclusione che, le regole fondamentali per non farsi fregare e per non sprecare la nostra intelligenza, sono 2, sono scontate, banali e non richiedono alcuno sforzo di applicazioni al di fuori della loro accettazione pura e semplice:
1-NON IGNORARE I SEGNALI
2- SE FA LO STRONZO, NON GLI PIACI ABBASTANZA.
A volte, anzi no, SEMPRE, gli esseri umani di sesso maschile si comportano in maniera davvero chiara, dimostrando palesemente quello che sarà e come andrà a finire, ma noi li giustifichiamo e cerchiamo nella loro STRONZAGGINE il motivo profondo! Ma profondo cosa?
Quando capiremo che dietro al loro essere sfuggente nel 99,9% dei casi, non c'è una storia triste, non ci sono maltrattamenti in famiglia, storie finite male e sentimenti feriti? Non c'è niente da fare, smettiamola di indossare i panni da crocerossine, ricordiamoci che Carnevale arriva una volta l'anno e se vogliamo fare del bene, diamoci al volontariato!
 
Detto questo, inizio con la lista passando al vaglio cinque tipologie di bipedi maschili.
 
1- L'ambiguo: è quello che ti fa dubitare di tutto anche del suo vero orientamento sessuale; non si sbottona mai perché di solito tiene in piedi un harem, non ti dà l'impressione di essere interessato solo al sesso ma lo è più di ogni altro;
2- Il misterioso: ha sempre milioni di cose da fare non meglio specificate, è impegnatissssimo, di solito fa “Un Lavoro Difficile da Spiegare”e ha dei bigliettini da visita con nome,cognome,mail e numero di cellulare, sprovvisti di qualsiasi titolo (Dott., Prof., Ing., Avv.) e di numero fisso. In questi casi inizi a pensare: “Ma farà lo spogliarellista o il prostituto? Mmmm no, non c'ha il fisico!”, “L'agente segreto?”, “Il malavitoso?”, “Il Killer professionista, ecco mi ucciderà?” Poi, un giorno, prendi appuntamento con l'azienda di note scope elettriche e te lo ritrovi a casa che ti fa le dimostrazioni delle performances del prodotto! Tanto mistero per nulla. Delusa, a quel punto pensi che avresti preferito il killer!
3- Il bugiardo: la sua vita è una menzogna, mente anche quando dice di amare i kiwi a cui sarà, sicuramente, allergico. Dice bugie senza motivo, senza senso, nel bene e nel male.
4- Il mammone: l'unica donna della sua vita è MAMMA, lei cucina benissimo, come lei non stira nessuno, solo lei sa riscaldargli il latte alla temperatura perfetta anche se, in realtà, lo bolle facendo quella pannetta schifosa. Quando preparerai una cena per questo tipo di bestia, probabilmente ti commenterà con: “Grazie amore, è buono ma, la prossima volta, magari chiedi la ricetta a MIA MADRE, a lei viene più saporito”. E sappiate che se riuscirete a convincerlo a convivere, avrete la MAMMINA come ospite/giuria fissa! EVVAI!
5- il corteggiatore innamorato: è quello che decanta amore folle durante le prime chiacchierate magari in chat su fb o su whatsapp, se è un tipo generoso via sms o al telefono. “Non ti conosco bene, ma sento che sei tu quella giusta”, “Mi fai impazzire, abbiamo tante cose in comune, mi farai innamorare di te”. Non c'è stata nemmeno una carezza, magari baci male, ma lui GIA' SA che sarai la madre dei suoi figli.
 
Kiss.
R

Amore e Odio... anche solo odio!

Rieccomi, cari followers, con la rubrica: Amore e Odio.
Oggi, però, mi vengono in mente solo cose che odio, sarà l'aria di vacanza, sarà l'ozio eccessivo che sveglia ogni mio istinto polemico, sarà la vita di paese, sarà il mix di tutte queste cose, fatto sta che sono acida come uno yogurt magro andato a male...

Quando vivo questi giorni di "simpatia saltami addosso", non c'è niente che possa fermarmi, non faccio sconti a nessuno e... Devo dire che il mio paese mi dà grossissime soddisfazioni. Non so come sia possibile ma tutto ciò che il mio buon gusto rigetta, si presenta davanti a me con una prepotenza e una nonchalance incredibili. Cosa fare in questi casi? 
La mia reazione è sempre la stessa: in molti casi non mi faccio tangere dalle schifezze che i miei poveri occhi devono sopportare, quindi faccio l'indifferente mentre il mio cervello registra per poi creare un dolce post e tediare voi che siete così buoni e pazienti con me; a volte, però, non riesco proprio a resistere e allora mi lascio andare a un commento... Vabbeh, diciamolo più che un commento è una breve ed incisiva sentenza. Tutti all'ergastolo assassini di classe e finezza.

IO ODIO:
1- le super-maxissime bag indossate la sera, solo perchè il colore -secondo loro- si abbina alle scarpe. Innanzitutto, quanto mi sa di "anticaglia" questa storia dell'abbinamento borsa-scarpe, poi se sono due punti di azzurro completamente diversi, cacchio amica, lascia stare perché il risultato è proprio Arlecchino! 
E dai ti prego, hai praticamente optato per un borsone da mare che stride con il vestitino da bomboniera che ti sei messa... Beh Vabbeh, toppato su tutta la linea...

2- maglie e vestiti con schiena scoperta e reggiseno in vista. NO, NO, NO! Siamo tutti d'accordo che la schiena nuda sia di un sexy senza limiti e allora perchè uccidere tutta questa sensualità con un reggiseno in vista?!? È il MALE ASSOLUTO, amiche mie, è andare in giro urlando al mondo: "Vorrei fare la faiga, ma non ne sono capace!" 

3- La scarpa Open Toe ha rovinato tutte le amiche prive di classe e buonsenso.Che sia aperta, non vuol dire che sia estiva, quindi piantatela di indossare quel fantastico Open Toe, comprato per la serata di Capodanno, nero ed IN VELLUTO... Vi rendete conto che ci sono 42 gradi? E che durante questa estate ci sono stati Lucifero, Virgilio, Caronte... Ma voi incuranti e stoiche avete scelto, comunque, quella leggera scarpetta, a questo punto vi consiglio, direttamente, un bel paio di stivaletti Timberland e passa la paiura!

Kiss.
R.